Vaccini Covid. Ema: “Faciliteremo produzione aggiuntiva”. E su AstraZeneca: “Pochi studi su anziani, si valuta approvazione per fasce di età”

Articolo del 27 Gennaio 2021

Lo ha detto la Dg dell’Agenzia europea del farmaco Emer Cooke in una audizione al Parlamento europeo. “Gli studi presentati finora da AstraZeneca contengono dati limitati per quanto riguarda la popolazione anziana. Un fattore sul quale il nostro comitato scientifico sta riflettendo proprio per valutare lo spettro di efficacia del vaccino in rapporto all’età”. E sul vaccino russo Sputnik V: “non abbiamo ricevuto né una richiesta di revisione progressiva, né una richiesta di autorizzazione per l’ammissione in commercio”.

“I vaccini di AstraZeneca e Janssen sono ora sotto esame dell’Ema. Il comitato si riunisce questa settimana, la valutazione di AstraZeneca è in via di finalizzazione e speriamo di dare l’autorizzazione entro questa settimana. Per Janssen invece non abbiamo ancora un calendario preciso”. Così la direttrice dell’Agenzia europea del farmaco, Emer Cooke, in un’audizione al Parlamento europeo.

Per quanto riguarda il vaccino anti-Covid di AstraZeneca Cooke ha specificato che “gli studi presentati finora contengono dati limitati per quanto riguarda la popolazione anziana. Un fattore sul quale il nostro comitato scientifico sta riflettendo proprio per valutare lo spettro di efficacia del vaccino in rapporto all’età”.

“E’ un processo normale in relazione a qualsiasi vaccino – ha proseguito – dobbiamo guardare ai dati e a che cosa ci possiamo aspettare che i dati significhino. Il comitato potrebbe decidere, ma non voglio pregiudicare alcuna decisione, per un’autorizzazione focalizzata su una particolare fascia di età o per una fascia più ampia di età. Ancora una volta, per noi l’importante è essere molto trasparenti”.

La Dg Ema ha toccato anche l’argomento del vaccino russo Sputnik V russo su cui giorni fa erano usciti rumors sull’imminente richiesta di autorizzazione in commercio nella Ue. “Siamo in contatto con una cinquantina di case produttrici di vaccini, tra queste quella russa dello Sputnik V. Attualmente siamo nella fase dell’opinione scientifica, ma non abbiamo ricevuto né una richiesta di revisione progressiva, né una richiesta di autorizzazione per l’ammissione in commercio”.

Ma la Cooke ha aperto anche al potenziamento della produzione. “Con le aziende produttrici e le autorità nazionali stiamo vedendo come aumentare la capacità di produzione dei vaccini. Speriamo di risolvere presto il problema dei rallentamenti a livello di Unione europea. L’Ema farà tutto il possibile per facilitare una produzione aggiuntiva di vaccini, sia dal punto di vista scientifico che regolatorio”.

La Dg Ema ha parlato anche dell’efficacia dei vaccini Pfizer e Moderna rispetto alle nuove varianti del virus: “I dati scientifici suggeriscono che entrambe i vaccini Mrna hanno elevati livelli di protezione di fronte alle varianti del Covid-19 ma abbiamo bisogno di informazioni aggiuntive per un’analisi ulteriore”.

Oltre che ai vaccini, la Cooke ha evidenziato che l’Ema “sta lavorando anche sulle cure. Finora ci sono state presentate 180 possibilità terapeutiche contro la Covid-19 ed è stato autorizzato il «Remdesivir, che ha mostrato qualche efficacia. Guardiamo molto attentamente agli anticorpi monoclonali. Stiamo lavorando con gli sviluppatori”.

 

Torna in cima