Funghi medicinali e Micoterapia: la scienza che viene dalla natura

Articolo del 30 Giugno 2025
I funghi non sono solo ingredienti prelibati della cucina gourmet o organismi affascinanti nei boschi: da millenni, in molte culture, sono considerati veri e propri alleati della salute. La micoterapia è la disciplina che studia e utilizza i funghi medicinali per migliorare il benessere e prevenire o supportare la cura di alcune patologie. Un campo che unisce la tradizione millenaria dell’Oriente con le più recenti scoperte della medicina integrativa.
Che cos’è la micoterapia?
La micoterapia è l’uso terapeutico dei funghi o dei loro estratti (miceli, corpi fruttiferi, polisaccaridi, beta-glucani, triterpeni, ecc.) a scopo salutistico e preventivo. Viene spesso impiegata come complemento alle terapie convenzionali e si basa su evidenze scientifiche crescenti che confermano le proprietà immunomodulanti, antinfiammatorie, antiossidanti e persino antitumorali di alcune specie fungine.
Funghi medicinali più conosciuti
- Reishi (Ganoderma lucidum): soprannominato “fungo dell’immortalità” nella medicina tradizionale cinese; immunostimolante, antinfiammatorio, antiossidante, adattogeno; è utile per lo stress, l’insonnia, il supporto cardiovascolare.
- Shiitake (Lentinula edodes): ampiamente usato nella cucina asiatica e nella fitoterapia; sostiene il sistema immunitario, abbassa il colesterolo, ricco di lentinano (un beta-glucano attivo); è utile in prevenzione oncologica e supporto metabolico.
- Maitake (Grifola frondosa): ricco di polisaccaridi attivi, in particolare il frazionamento D.; regola il metabolismo, supporta il sistema immunitario, coadiuvante nel trattamento del diabete e nelle terapie antitumorali.
- Cordyceps (Cordyceps sinensis o militaris): un fungo “parassita” usato nella medicina tibetana e cinese; stimola l’energia cellulare (ATP), migliora la performance fisica, sostiene i reni e i polmoni; utile per affaticamento cronico, sportivi, disfunzioni respiratorie.
- Hericium erinaceus (Lion’s Mane): famoso per la sua azione sul sistema nervoso; promuove la rigenerazione neuronale, migliora memoria e concentrazione; indicato per ansia, depressione lieve, neurodegenerazione.
Come funzionano i funghi medicinali?
Il potere dei funghi medicinali risiede nei loro composti bioattivi:
- Beta-glucani: modulano il sistema immunitario, rendendolo più reattivo ma meno infiammato.
- Triterpeni: presenti in particolare nel Reishi, hanno effetti antinfiammatori e antivirali.
- Erinacine e Hericenoni (Hericium): stimolano la produzione di NGF (Nerve Growth Factor).
- Adenosina e Cordicepina (Cordyceps): migliorano la circolazione e la produzione di energia.
L’effetto più noto è quello immunomodulante, ovvero la capacità di regolare il sistema immunitario in modo intelligente, potenziandolo in caso di infezioni o indebolimento e calmando le risposte autoimmuni e infiammatorie.
Micoterapia e Medicina Integrativa
Oggi, la micoterapia viene spesso integrata nella medicina funzionale, olistica e in alcuni protocolli oncologici integrati. Molti medici, naturopati e terapisti la utilizzano per:
- Sostenere le terapie oncologiche (es. durante chemio o radioterapia).
- Trattare disturbi cronici (autoimmunità, sindrome metabolica, infiammazioni croniche).
- Prevenzione e benessere generale.
È fondamentale, però, affidarsi a prodotti di qualità certificata (privi di metalli pesanti, pesticidi e contaminazioni) e consultare un professionista qualificato prima dell’uso, soprattutto in presenza di terapie farmacologiche.
Conclusione
La micoterapia è una disciplina in rapida espansione, con radici antiche e basi scientifiche moderne. I funghi medicinali non sono cure miracolose, ma preziosi alleati naturali per la salute, capaci di affiancarsi in modo sinergico alla medicina convenzionale.
Riscoprire il potere terapeutico del mondo fungino significa anche avvicinarsi a una visione più armonica dell’essere umano e della natura.
Per approfondimenti: SCIENZAECONOSCENZA