I dati sono stati pubblicati da Eurostat e segnalano come nell’Unione dopo il brusco calo del 2020 dovuto allo scoppio della pandemia anche nel 2021 si sia registrata una contrazione rispetto al periodo pre Covid quando il dato era di 81,3 anni. L’Italia si colloca al terzo posto con una speranza di vita media alla nascita di 82,7 anni (in crescita rispetto agli 82,3 anni del 2020) ma con profonde differenze tra il Nord e il Sud del Paese.

Nel 2021, l’aspettativa di vita alla nascita nell’UE è stata di 80,1 anni. Nel 2019 la speranza di vita alla nascita ha raggiunto gli 81,3 anni ma è poi scesa nel 2020 a 80,4 (-0,9 anni) e nel 2021 è ulteriormente diminuita (-0,3 anni rispetto al 2020), probabilmente a causa del repentino aumento della mortalità a causa del COVID -19 pandemia. A fornire i dati è Eurostat in un suo recente report.

L’aspettativa di vita delle donne (82,9 anni) ha continuato ad essere superiore a quella degli uomini (77,2 anni) nel 2021, con entrambe che hanno registrato ulteriori diminuzioni a seguito di un calo maggiore dal 2019 al 2020. Rispetto al 2020, l’aspettativa di vita sia per le donne che per gli uomini è diminuita dello 0,3 anni.

Tra il 2002 (il primo anno per il quale i dati sull’aspettativa di vita sono diventati disponibili per tutti i membri dell’UE) e il 2021, l’aspettativa di vita alla nascita nell’UE è aumentata di 2,5 anni, da 77,6 a 80,1 anni; l’aumento è stato di 2,0 anni per le donne e di 2,9 anni per gli uomini.

A livello nazionale, la più alta aspettativa di vita alla nascita è stata registrata in Spagna (83,3 anni), Svezia (83,1 anni), Lussemburgo e Italia (entrambi 82,7 anni), mentre la più bassa si è registrata in Bulgaria (71,4 anni), Romania (72,8 anni) e Lettonia (73,1 anni). Per l’Italia si nota un miglioramento rispetto al 2020 (82,3 anni) ma sempre inferiore al 2019 (83,6 anni).

Sempre per l’Italia si evidenzia come l’aspettativa di vita più alta si concentri nelle regioni del centro Nord (al vertice la Pa di Trento con 84,2 anni) rispetto a quelle del Sud con la Campania fanalino di coda con 80,9 anni.

Maggiore aspettativa di vita nell’UE in alcune regioni spagnole, italiane e francesi

Nel 2021, le regioni dell’UE con i più alti livelli di aspettativa di vita alla nascita si trovavano in Spagna, Italia e Francia.

La regione dell’UE con la più alta aspettativa di vita alla nascita è stata Madrid (85,4 anni), seguita dalla Navarra (84,8 anni) e dalla regione finlandese delle Isole Åland (84,6 anni). Seguono Castiglia e Leon e la Provincia Autonoma di Trento rispettivamente con 84,3 e 84,2 anni, e poi Stoccolma (84,1 anni) con altre tre regioni spagnole: Cantabria e Paesi Baschi (entrambe 84,0 anni) e Galizia (83,9 anni). La top 10 comprende anche Île-de-France e Rhône-Alpes in Francia e la Provincia Autonoma di Bolzano in Italia, tutte con 83,8 anni.

Le regioni dell’UE con la minore aspettativa di vita alla nascita sono invece tutte in Bulgaria: Nord-Ovest (69,7), Nord-Centro (70,4), Sud-Est (71,0) e Nord-Est (71,2). Queste regioni sono state seguite da Mayotte (71,5) in Francia, Nord-Est (72,0) e Sud-Est (72,1) in Romania, Nord Ungheria (72,1) e le regioni bulgare del Sud-Ovest (72,1) e del Centro-Sud (72,2).

 

Fonte: QuotidianoSanità.it

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