La farmacia ospedaliera dell’Istituto Neurologico Besta, dopo un percorso di accreditamento conclusosi positivamente, è ora dotata del servizio di galenica clinica. Sono infatti attivi in Istituto l’UFA, Unità di farmaci antiblastici, adibita alla galenica sterile oncologica e all’allestimento di farmaci biologici anticorpi monoclonali e un laboratorio di galenica non sterile.

L’UFA è stata realizzata in un locale ad ambiente controllato dove si preparano giornalmente le terapie personalizzate di pazienti oncologici o affetti da malattie croniche o rare, nel pieno rispetto dei criteri di sicurezza previsti dalla normativa vigente, in ambiente chiuso, protetto, circoscritto, segnalato, dove il personale infermieristico adeguatamente formato e specializzato esegue le procedure di lavoro definite dal farmacista per garantire la qualità delle terapie e la sicurezza degli operatori. La galenica non sterile, invece, è eseguita dal farmacista ospedaliero in altro laboratorio dedicato.

“L’attività galenica deve rispondere a problemi clinici non risolvibili dall’industria – spiega la dott.ssa Angela Pasquariello, Responsabile della Struttura Semplice di Farmacia Ospedaliera – Finalmente anche al Besta ci possiamo occupare di preparazioni non reperibili in commercio, in dose unitaria personalizzata e non standardizzata, che richiedono la validazione del processo con forte esigenza di precisione, sicurezza e tempestività”.

Il farmacista ospedaliero ha la responsabilità della certificazione del processo di allestimento, quindi della qualità del prodotto e della sicurezza per il paziente. “La galenica ospedaliera al Besta consente di formulare preparazioni personalizzate con dosaggi pediatrici non reperibili in commercio, adatte a pazienti disfagici, utilizzate per tamponare la carenza temporanea di medicinali autorizzati in commercio; permette di predisporre farmaci sperimentali e farmaci chemioterapici antiblastici in dosaggio personalizzato. Sono tecnicamente assimilabili ai preparati magistrali anche tutte le miscelazioni, le ripartizioni e le diluizioni eseguite per il singolo paziente su indicazione medica e rivolte a pazienti critici”.

All’Istituto Besta la possibilità di realizzare i dosaggi personalizzati risolve la necessità di esternalizzare il servizio, come avvenuto fino allo scorso mese. Lo conferma il presidente dell’IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, Andrea Gambini: “In passato ci si affidava a un’altra struttura ospedaliera per l’allestimento dei chemioterapici antiblastici e a diverse farmacie territoriali per la galenica non sterile. Sono indubbi i vantaggi sia sul fronte della sicurezza del preparato galenico e dell’operatore sanitario che allestisce, sia in termini di risparmio temporale ed economico. Per la galenica sterile in Istituto oggi la sicurezza dell’operatore è garantita da un’idonea dotazione strutturale (cioè da un isolatore), da dispositivi di protezione individuale e da procedure codificate, il cui rispetto viene costantemente verificato. L’implementazione di un sistema della qualità per la prevenzione degli errori di terapia e dei rischi lavorativi assicura così al paziente il massimo beneficio delle cure”.

 

Fonte: In Salute News

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