Grasso viscerale: il nemico nascosto da combattere subito

Articolo del 12 Maggio 2025
Il grasso viscerale è il tipo di grasso corporeo che si accumula profondamente nella cavità addominale, intorno a organi vitali come fegato, pancreas e intestino. A differenza del grasso sottocutaneo (quello visibile appena sotto la pelle), il grasso viscerale non si vede facilmente, ma può avere gravi conseguenze per la salute.
Perché è pericoloso?
Il grasso viscerale è metabolicamente attivo e può influenzare negativamente l’equilibrio ormonale e infiammatorio del corpo. Un eccesso di questo tipo di grasso è associato a un aumento del rischio di:
- Malattie cardiovascolari
- Diabete di tipo 2
- Ipertensione
- Steatosi epatica (fegato grasso)
- Sindrome metabolica
- Alcuni tipi di tumori
Inoltre, il grasso viscerale può alterare il funzionamento degli organi interni e contribuire a uno stato infiammatorio cronico.
Come si misura il grasso viscerale?
Sebbene la misurazione più precisa si ottenga con tecnologie come la risonanza magnetica (MRI) o la tomografia computerizzata (CT), esistono metodi più semplici e accessibili:
- Circonferenza vita: un girovita superiore a 94 cm negli uomini e 80 cm nelle donne può indicare un rischio aumentato.
- Indice di massa corporea (BMI) e rapporto vita/fianchi sono altri indicatori utili, ma meno specifici.
- Alcune bilance impedenziometriche avanzate offrono una stima del grasso viscerale.
Come ridurre il grasso viscerale
La buona notizia è che il grasso viscerale risponde bene a cambiamenti nello stile di vita. Ecco alcune strategie efficaci:
- Alimentazione equilibrata: ridurre il consumo di zuccheri semplici, cibi ultra-processati e grassi saturi; aumentare l’assunzione di fibre, frutta, verdura, cereali integrali e grassi buoni (come quelli dell’olio d’oliva e del pesce); scegliere porzioni moderate ed evitare abbuffate.
- Attività fisica regolare: l’esercizio aerobico (camminata veloce, corsa, ciclismo, nuoto) è particolarmente efficace; anche l’allenamento con i pesi aiuta a migliorare la composizione corporea; bastano 150 minuti a settimana di attività moderata per ottenere benefici significativi.
- Controllo dello stress: lo stress cronico aumenta i livelli di cortisolo, un ormone che favorisce l’accumulo di grasso viscerale; tecniche come la meditazione, la respirazione profonda e lo yoga possono aiutare.
- Sonno di qualità: dormire meno di 6-7 ore per notte è associato a un aumento del grasso addominale; mantenere una routine regolare e ridurre l’uso di schermi prima di dormire può migliorare la qualità del sonno.
- Limitare alcol e fumo: l’alcol in eccesso, specialmente quello zuccherato, contribuisce all’accumulo di grasso viscerale. Anche il fumo è associato a una maggiore adiposità addominale.
Conclusione
Il grasso viscerale è un nemico silenzioso, spesso invisibile, ma con un impatto importante sulla salute. Fortunatamente, è anche uno dei primi tipi di grasso a rispondere positivamente ai cambiamenti nello stile di vita. Un’alimentazione sana, l’attività fisica costante e un approccio equilibrato alla vita sono le chiavi per ridurre il grasso viscerale e migliorare la salute generale.
Per approfondimenti: LALTRAMEDICINA